M O R P H O S 3 , musica non convenzionale all’auditorium Abbado
Musica non convenzionale all’auditorium C. Abbado della scuola Gallo. Un inedito trio, composto da Camilla Battaglia (voce/electronics), Vito Maria Laforgia (viola da gamba) ed Edoardo Parente (vibrafono/percussioni) ha portato in scena un nuovo progetto musicale che si è mosso in uno spazio temporale molto ampio (dalla musica antica a quella contemporanea) con un approccio basato sulla reinterpretazione e l’improvvisazione.
L’impronta la si è percepita subito, già dalle prime note di Columba Aspexit di Hildegard con variazioni sul tema principale. Camilla Battaglia sfoggia una voce tra l’ammaliante e l’avvolgente che attira l’attenzione dello spettatore mentre, contrariamente alla giovanissima età, Edoardo Parente mostra un’assoluta padronanza dello strumento dove mixa saggiamente la percussione agli effetti sonori. La viola da gamba di Vito Maria Laforgia chiude il cerchio accompagnando con energica tempra la voce e il vibrafono. Il trio inedito perché riporta dignità a degli strumenti musicali non sempre considerati a dovere.
Il resto lo fa la scaletta scelta dai tre strumentisti. Dalla Sarabanda di Corelli e dalla splendida Llorrona (musica tradizionale spagnola), si passa a Bach per terminare con la reinterpretazione del tutto inedita di Grace di Backley e Creep dei Radiohead. La scelta di un repertorio particolarmente suggestivo, che ha segnato un percorso che va nella direzione della esaltazione delle linee melodiche per tracciare, attraverso il dialogo creativo, nuove forme sonore.